Gorges du Verdon

Periodo
24 - 27 luglio 2016

Città visitate
Quinson, Sainte Croix du Verdon, Gréoux-les-Bains, Moustiers Sainte Marie, Aiguines, Esparron de Verdon

Stradine di Esparron de Verdon, che dal parcheggio esterno al paese porta fino al lago.

Luoghi visitati
Le Musée de Préhistoire des Gorges du Verdon a Quinson

Ristoranti
Au Pilon a Riez

Shopping
Maison du lavandin a Sainte Croix

L'entrata del negozio della Maison du Lavandin, che si trova affianco al baretto.

Alloggi
Camper
Domenica notte alla Maison du Lavandin, lunedì notte Au Pilon e martedì notte al parcheggio gratuito sulla D957 alle porte di Les Salles sur Verdon

Itinerario
24/07 Partenza dopo pranzo e arrivo a Quinson e visita al museo della Preistoria (dovevamo arrivare a Sainte Croix, ma il tempaccio ci ha fatto cambiare il piano organizzativo). Piccola passeggiata sul lago e poi via verso Sainte Croix e la Maison du lavandin, dove abbiamo passato la notte e dove, la mattina dopo, abbiamo fatto colazione nel baretto (prenotandola la sera prima della 19, orario di chiusura).
25/07 Giornata quasi interamente passata intorno al lago: prima passeggiata a Sainte Croix, poi ci siamo installati sulle rive del lago, dopo la base nautica di Sainte Croix; lì abbiamo fatto il bagno, mangiato sotto la pineta, giocato nel parco giochi e terminato con noleggio di pedalò.
Dopo una giornata così intensa abbiamo fatto una veloce merenda alla Maison du lavandin, un po' di shopping nel negozietto e poi siamo andati a Riez. Abbiamo cenato al ristorante Au Pilon e lì abbiamo passato la notte.

Panoramica del lago dal paese di Sainte Croix

26/07 Dopo la corsetta mattutina di papà Elia siamo partiti per Gréoux-les-Bains; parcheggiati nel parcheggio gratuito delle terme, abbiamo fatto colazione nel camper e poi siamo partiti alla scoperta di questo paesino che ci ha preso solo qualche ora, andando pure fino al castello.
Ci siamo poi sposasti a Esparron, dove abbiamo fatto un veloce bagno e un veloce pranzo; durante la siesta dei bimbi piccolo tour fino a Valensole, tra campi di lavanda e macchia mediterranea, per poi approdare a Moustiers. Dopo una passeggiata e la merenda, siamo andati alla ricerca del parcheggio dove passare la notte.
27/07 Partenza dopo la corsa di papà Elia e arrivo a Aiguines, che abbiamo visitato dopo colazione. Verso le 11 eravamo già in riva al lago, sotto il pont du Galetas, per l'ultimo bagno prima della partenza (in realtà volevamo prendere il pedalò e andare nelle gole, ma costava troppo e c'era una fila mostruosa!).

Il castello di Aiguines, visitabile solo dall'esterno perché privato.

Impressioni
I GIORNO

A papà Elia sono piaciuti la strada e il panorama per arrivare, ma non la pioggia.

A mamma Eleonora sono piaciuti i video esplicativi del museo, anche se ha trovato il biglietto un po' caro per quello che poi veniva esposto. E' stata bella la passeggiata lungo il lago, ma non la pioggia.

Passeggiata lungo il lago di Quinson, dopo l'acquazzone.

A Serena è piaciuto il museo con le riproduzioni del mammut e della tigre a grandezza reale e i video, ma non dover sempre tenere la mano sul passeggino. Le è piaciuto anche il signore che andava sul pedalò nel lago e la pioggia.

A Jacopo è piaciuto partire, il museo con il mammut, la tigre e i video, il lago di Quinson e il signore sul pedalò, ma non la pioggia.

A Lorenzo non è piaciuto il museo, ma sì la pioggia e la passeggiata sul lago.

II GIORNO
A papà Elia è piaciuto il giro nel pedalò, fare colazione alla Maison du lavandin e la cena fuori.
Non gli sono invece piaciute le salite con il passeggino (dal lago fino al parcheggio camper di Sainte Croix).

A mamma Eleonora è piaciuto molto fare il bagno nel lago e noleggiare il pedalò; bella il ristorantino con i tavoli sul prato e buona la cena, anche se un po' cara. Le sono piaciute anche la merenda e la colazione alla Maison du lavandin, ma non l'accoglienza alla francese (freddi e scorbutici!).

Pronti per un'oretta di pedalò!! La miglior attività per tutti quanti!

A Serena è piaciuto il lago e tutte le attività fatte: camminare fino al lago, pedalare con il pedalò e fare i tuffi dallo scivolo del pedalò, mangiare e giocare nel parco giochi in riva al lago e poi anche mangiare a cena fuori.

A Jacopo è piaciuto del lago la spiaggia, camminare sull'erba e giocare nel parco giochi, gli è poi piaciuto fare i salti e i tuffi dal pedalò, pedalare e sedersi dietro nel pedalò, la colazione alla Maison du Lavandin, la camminata a Sainte Croix e la cena fuori.

Spiaggia sul lago, sotto al paesino di Sainte Croix, dopo la base nautica.

A Lorenzo è piaciuto il pedalò e fare il bagno nel lago, anche nell'acqua profonda.

III GIORNO
A papà Elia è piaciuto il castello templare di Gréoux-les-Bains, fare la spesa al mercato di Gréoux-les-Bains, Moustiers sainte Marie e la corsetta Au Pilon - Riez e ritorno.
Non gli è piaciuto invece parcheggiare a Moustiers (parcheggio strettissimo per il camper, ma vicino al centro, anche se solo per il giorno) e il caldo a Esparron de Verdon.

A mamma Eleonora è piaciuta la passeggiata nel bel paesino di Moustiers Sainte Marie, Esparron de Verdon (il paese, ma non il lago), la strada tra Gréoux-les-Bains ed Esparron de Verdon e intorno a Valensole. Bene il parcheggio gratuito per i camper sulla statale, ma un po' piccolino e super affollato (piena stagione).
Non le è invece piaciuto Gréoux-les-Bains: troppo traffico, troppo turistico, poco da vedere.

A Serena è piaciuto mangiare il gelato con il cornetto a Esparron de Verdon, andare in monopattino nella strada vicino al parcheggio del camper sulla D957 e la stella di Moustiers Sainte Marie.
Non le è piaciuto invece camminare fino al castello di Grèoux e il panorama da lassù.

Moustiers Sainte Marie e la capella raggiungibile dopo una scalinata di 300 scalini, sopra alla quale c'è la stella.

A Jacopo sono piaciute le cascate e la stella di Moustiers, poi gli è piaciuto il panorama dal castello di Gréoux-les-Bains, andare con la bici sulla strada (dal parcheggio dei camper c'è una strada asfaltata che va al lago) e poi tornare al camper.

A Lorenzo è piaciuto il bagno a Esparron de Verdon, la merenda fatta di crepe e gelato al mango e la tettata al castello di Gréoux-les-Bains con nanna subito dopo.

Una stradina di Gréoux-les-Bains, talmente stretta che il passeggino non è passato e la mamma ha dovuto scendere di lato!

IV GIORNO
A papà Elia è piaciuto Aiguines e il ponte de Galetas che da sulle gole.


A mamma Eleonora è piaciuto il personaggio del presepe comprato ad Aiguines da un artigiano locale (ovviamente la raccoglitrice di lavanda!), il ponte sulle gole e il picnic in mezzo alla macchia mediterranea sulla via del ritorno, in uno spiazzo a qualche km primo di Aups.
Non le è però piaciuta la spiaggia vicino al pont du Galetas.

Pont du Galetas, da dove iniziano le gole du Verdon.

A Serena è piaciuto tornare a casa con il camper, il ponte sulle gole, il paesino di Aiguines e il picnic tornando a casa.

A Jacopo è piaciuto Aiguines e il picnic sulla via del ritorno.

A Lorenzo sono piaciute i ribes rossi comprati al mercato di Gréoux-les-Bains, il picnic, ma non l'ultimo bagno (era troppo stanco).

La spiaggia vicino al pont du Galetas. riva dipartimento del Var.

Turisti a casa dei nonni: il Friuli

Periodo

13-20 luglio 2016

Luoghi visitati

Casa delle Farfalle a Bordano, bosco Romagno a Prepotto

Le farfalle piacciono a tutti, grandi e piccini!

Eventi

Sagra del Gambero e del Forno rurale di Remanzacco e Festa Calabrese a Pradamano

Ristoranti

Al Vecchio Gelso ad Albana di Prepotto e Ai Cacciatori di Cerneglons.

Shopping

Gelateria da Grom, Vigne del Malina, latteria sociale di Cividale a Selvis, Vinoteka Brda e Palmanova outlet village.

Alloggi

Casa dei nonni

La gara dei mangiatori di peperoncino sta per iniziare...pronti?!

Itinerario

13/07 Partenza nel tardo pomeriggio, cena in Autogrill (Spizzico! Prima pizza della settimana) e viaggio di notte.

14/07 In mattinata un po' di burocrazia, aperitivo ai Cacciatori di Cerneglons, pizza a pranzo con tutti i parenti

15/07 In mattinata ancora burocrazia, spesa alla latteria sociale di Cividale per pranzo. Pomeriggio genitori in solitaria a fare la spesa per il rientro in Francia (non si sopravvive senza pasta e biscotti!) e poi aperitivo alla Vigna del Malina ad Orzano.

16/07 Benzina in Slovenia con aperitivo all'enoteca di Dobrovo, pranzo insieme ai nonni al Vecchio Gelso ad Albana di Prepotto, pomeriggio all'outlet village di Palmanova e serata alla festa calabrese a Pradamano.

17/07 Mattinata e pranzo al sacco alla Casa delle farfalle di Bordano, rientrando piccolo stop per prendere il gelato da Grom a Udine. Sera alla sagra a Remanzacco.

18/07 Mattinata al bosco Romagno e spesa alla latteria sociale di Cividale per pranzo e da portare a casa. Cena con parenti la sera.

19/07 Visita alla nonna bis in casa di riposo, preparazione valigie e ultima pizza prima della partenza, viaggio notturno.

Impressioni

A papà Elia è piaciuto andare in giro con mamma a fare aperitivi, la passeggiata e la corsetta al bosco romagno, assistere alla gara dei mangiatori di peperoncino e le grandi mangiate, soprattutto di affettati e la pasta con prosciutto e melone.

Non gli sono piaciute le zanzare.

A mamma Eleonora è piaciuta la Casa delle farfalle, anche se l'ha trovata un po' piccolina, il gelato di Grom, la passeggiata al bosco romagno, giocare alla pesca di beneficienza della sagra di Remanzacco con i bimbi e la festa calabrese a Pradamano, soprattutto la gara dei mangiatori di peperoncino.

Non le è piaciuto molto il menù del pranzo al Vecchio Gelso (un po' troppo "normale", niente di sorprendente insomma), le sempre troppo poche pizze (!!) e la burocrazia italiana.

Una passeggiata al bosco Romagno significa natura, relax e gioco...cosa si può volere di più?

A Serena sono piaciute le farfalle, soprattutto quella che si è posata sulla schiena della mamma e quella che si è posata sul piede della signora vicino a noi, l'incontro ravvicinato con gli insetti alla Casa delle farfalle, i gonfiabili messi a disposizione nel giardino della Casa delle farfalle, passeggiare e giocare nel bosco, andare fuori a mangiare con i nonni, giocare alla pesca di beneficienza e vincere tanti premi, mangiare tutti insieme e giocare nel parco giochi della latteria

A Jacopo è piaciuto tutto tutto!!

A Lorenzo è piaciuto stare nella piscinetta coi fratelli, la polenta e le farfalle a Bordano.

Non gli sono piaciute le zanzare, anche se invece lui è piaciuto moltissimo a loro!

Alpilles e Luberon

Periodo
1-3 luglio 2016

Città visitate
Les Baux de Provence, Roussillon e Gordes

La basilica di Senanque attorniata dal viola della lavanda.

Luoghi visitati

Le sentier des ocres a Roussillon, l'abbaye de Senanque a Gordes, chateau de Canorgue

Ristoranti
Ferme auberge La Maguette a Saint Jean de Sault

Ferme La Maquette, cibo abbondante, ottima accoglienza e tanta natura.

Alloggi

Camper.
Venerdì notte al moulin du Calanquet a Saint-Rémy de Provence e sabato notte alla ferme auberge La Maquette a Saint Jean de Sault

Moulin du Calanquet e la sua entrata dai colori mozzafiato.

Itinerario

01/07 Partenza dopo pranzo e arrivo a Les Baux de Provence verso le 16, visita al paese con merenda incorporata e arrivo al mulino per le 18. Visita con degustazione alla boutique e cena all'aperto con anche i prodotti appena acquistati.
02/07 Partenza mattino presto, colazione nel parcheggio dei camper di Roussillon (poco fuori dal paese a 2€), poi visita al sentiero dell'ocra, al paese e dopo un pranzo veloce con panino, al museo dell'ocra, leggermente fuori dal paese.
Si viaggia durante la siesta dei bimbi per arrivare a Gordes per l'ora di merenda dopo un piccolo stop per comprare una bottiglia ricordo al Chateau de Canorgue (dove è stato ambientato il film Un'ottima annata), giretto per il paese e poi via verso la fattoria, dove conosciamo gli animali, facciamo la spesa alla boutique e infine mangiamo in camper.
03/07 Partenza presto, recupero cornetti per la colazione a Sault e stop per mangiarli su un punto panoramico sulla vallata della lavanda. Arrivo a Senanque per la messa della 10 e ritorno alla ferme per pranzo con tanto di amici.

Le stradine di Gordes e l'acciottolato assassino!

Impressioni
A papà Elia è piaciuto il paesino di Les Baux de Provence e la tapenade comprata al mulino, camminare nell'ocra, il chateau de Canorgue e i panorami sui campi di lavanda.
Non gli è piaciuto invece il ciottolato di Gordes (impossibile girare con un passeggino, munitevi di fascia o portabebè) e i pulcini alla ferme La Maquette (tenuti al chiuso e al buio).

A mamma Eleonora è piaciuta la passeggiata fatta a Les Baux de Provence, il campo di fiori in entrata al mulino, camminare nell'ocra, il museo dell'ocra e la ferme La Maquette.
Non gli è piaciuto il parcheggio di Gordes, troppo costoso (8€ per i camper, però ha l'aria di scarico acque e possibilità di rabboccare l'acqua a 3€) per un paesino un po' piccolino e in fondo non troppo speciale.

A Serena è piaciuto mangiare all'aperto nel nuovo tavolo da picnic, la degustazione dell'olio del mulino, giocare nel prato, il campo di fiori che ci ha accolti arrivando al mulino, gli asini alla ferme La Maquette, camminare nell'ocra, il museo dell'ocra e le due meridiane viste (una al museo dell'ocra e una a Gordes).
Non le è piaciuto però giocare con l'ocra, perché sporca troppo!

A Jacopo è piaciuto camminare per Les Baux de Provence, il campo di fiori del mulino, la tapenade, la ferme La Maguette, camminare e giocare nell'ocra.
Inoltre ha detto che è bello andare in giro, ma è bello anche tornare a casa!

A Lorenzo è piaciuto stare seduto sull'erba, ciucciare il pallone e le faraone alla ferme La Maguette, ma non il caldo della notte.

Non ci sono parole per i magnifici colori del sentiero dell'ocra di Roussillon.

Lourdes, Pau (coppa del mondo di canoa e kayak) e Albi

Periodo
18 - 21 giugno 2016

Città visitate
Lourdes, Pau, Albi

La cattedrale di Lourdes...arriviamo!

Luoghi visitati

Stade d'Eaux Vives, Santuario Nostra Signora di Lourdes

Eventi
Coppa del mondo di canoa slalom e discesa

Ristoranti
Le Couvert des Halles ad Albi

Alloggi

Camper.
Prima notte in autostrada, seconda notte alla ferme auberge Estrem a Cardesse e ultima notte a Des Lys à la Ferme a Poucharramet

Area di servizio in autostrada subito dopo Montpellier.

Itinerario

18/06 Partenza dopo cena e viaggio di notte
19/06 Arrivo a Pau, ma visto il tempo ripieghiamo per Lourdes dove passiamo tutta la mattinata e buona parte del dopo pranzo.
20/06 Dopo aver passato la mattina nello Stade d'Eaux Vives di Pau guardando le gare di canoa, ci spostiamo durante la siesta dei bimbi verso Toulose e ci fermiamo qualche km prima per la notte.
21/06 Partiamo la mattina presto e dopo aver svuotato il camper in un'area di servizio nella strada tra Toulose e Albi arriviamo a destinazione.
Albi ha un perfetto parcheggio in centro per i camper, pure gratuito!

Impressioni
I GIORNO
A papà Elia è piaciuto fare il bagno nelle piscine di Lourdes con Serena, Jacopo e Lorenzo, e la sosta a comprare i formaggi.
Non gli è piaciuto che mamma Eleonora non abbia fatto il bagno con loro e la pioggia.

A mamma Eleonora è piaciuta l'esperienza del bagno di Lourdes (anche se c'era troppo gente e alla volta sembrava di essere in una catena di montaggio), la cattedrale e la vita in camper.
Non le è invece piaciuto il centro della cittadina di Lourdes.

A Serena sono piaciuti i maiali e il cane nella ferme auberge, andare a visitare la casa della signora (la padrona della ferme che siamo andati a salutare appena arrivati) e il bagno nelle piscine di Lourdes.
Non le è invece piaciuto correre.

A Jacopo sono piaciuti gli animali della fattoria (galline, maiali e il cane) e gli è piaciuto correre e fare il bagno nelle piscine di Lourdes.
Però tutto era troppo lontano da casa.

A Lorenzo è piaciuto stare davanti nel camper, andare in giro per Lourdes e il gattino della ferme.
Invece il bagno nelle piscine di Lourdes l'ha fatto strillare tantissimo (acqua gelida!)

Le scale per arrivare alla seconda chiesa della cattedrale di Lourdes sono lunghe, serve un riposino!

II GIORNO
A papà Elia l'organizzazione della gara.
Non gli è piaciuto il vino

A mamma Eleonora è piaciuta la gara di canoa, l'organizzazione di tutto l'evento e la ferme dove abbiamo passato la notte.
Non le è piaciuto il fango.

A Serena è rimasta folgorata da Melissa, la proprietaria della ferme, e le è piaciuto mangiare nel camper guardando i cavalli della fattoria, così come vedere i piccoli coniglietti nati da qualche giorno.

A Jacopo è piaciuta la gara di canoa, saltare sui gonfiabili (nell'angolo creato per i bambini nello Stade d'Eaux Vives) e la ferme.
Non gli è piaciuto invece mangiare in camper (voleva stare ancora fuori nella fattoria).

A Lorenzo è piaciuta l'erba intorno al fiume mentre guardavamo la gara di canoa e il cane della ferme.
Non gli è piaciuto invece stare troppo in viaggio.

La mascotte della gara di canoa è diventata subito amica nostra!

III GIORNO
A papà Elia è piaciuto il centro di Albi e il gelato al foie gras.
La viabilità di Albi invece era difficoltosa (pochi cartelli per uscire dalla città) e la zona povera di aree servizio per camper.

A mamma Eleonora è piaciuta la passeggiata nel centro di Albi, la cattedrale e il parcheggio gratuito per camper vicino al centro storico.

A Serena è piaciuto dormire la siesta nel camper, mangiare al ristorante, il gelato citron meringuèe di papà, la cattedrale disegnata di Albi, la statua di santa Cecilia e fare la foto nella casa di Gesù.
Non le è piaciuto invece fare la passeggiata nel centro di Albi.

A Jacopo è piaciuto fare la passeggiata ad Albi, mangiare al ristorante e tornare a casa.
Non gli sono invece piaciuti i disegni nella cattedrale.

A Lorenzo è piaciuto farsi portare in giro per Albi e fare la siesta nel camper.
Non gli è invece piaciuto mangiare al ristorante.

L'immensa cattedrale di Albi si vede dal parcheggio.