martedì 12 dicembre 2017

Normandia in camper prima tappa (Granville)

Periodo
30 luglio 2017

Città visitate
Granville

Notre Dame du cap Lihou, la chiesa a strapiombo sul mare di Granville


Luoghi visitati
Notre Dame du cap Lihou
Ristoranti
La Mouette a Granville

Eventi
Fête de la liberation a Granville

Alloggi
La bidonniere Ardevon

Mezzi americani della Seconda Guerra Mondiale in esposizione a Granville


Itinerario
La giornata è dedicata a Granville, in attesa di andare a prendere nonna e cugina all'aeroporto.
Facciamo una bella passeggiata nel centro e ci imbattiamo in un'esposizione all'aperto di veicoli risalenti alla seconda guerra mondiali. Ci rendiamo conto che la città oggi è in festa soprattutto quando andiamo a Messa, la cattedrale che si trova in alto rispetto alla città è stracolma di gente e la messa dura quasi due ore!
Per pranzo ci fermiamo in uno dei molti ristoranti sul porto e prendiamo un paio di fish&chips d'asporto che mangiamo in una piccola area con panchine poco distante.
Dopo un'altra giretto per la cittadina, andiamo in camper e ci trasferiamo a Dinard durante la siesta, percorrendo la route de la baie, che collega Granville con Mont Saint Michel. Dopo aver raccolto nonna e cugina ci spostiamo per la notte in un'area camper molto ben attrezzata vicino a Mont Saint Michel, visita di domani.


La santa protettrice dei marinai per la messa solenne della festa della Liberazione di Granville


Impressioni
A papà Elia è piaciuto: la cattedrale e la messa, il paese di Granville perché è un boro marinato molto bello e la boulangerie blu e rosa.
Non gli è piaciuto il fish&chips, caro e poco saporito.

A mamma Eleonora è piaciuto: i mezzi della guerra USA, la chiesa, la messa (anche se un po' lunga) e la route de la baie.
Non le è piaciuto non trovare una lavatrice automatica per strada e il fish&chips

A Serena è piaciuto: la cattedrale per la messa e per i vetri, le macchine verdi (N.d.R. i veicoli militari US).

A Jacopo è piaciuto: le bandiere in centro città, il fish&chips, il ponte levatoio sulla strada per la chiesa, la messa perché era cantata, la macchina grigia e le barche verdi.

A Lorenzo è piaciuto: il fish&chips e il giro per il Granville.
Non gli sono piaciuti la messa e lo stop aspettando nonna e cugina.

Verso la Normandia (Orleans e Chartres)

Periodo
28-29 luglio 2017

Città visitate
Orleans, Chartres, Saint-Céneri-le-Gérei e Bagnoles-de-l'Orne

Altare della cattedrale di Chartres

Luoghi visitati
Cattedrale di Orleans e cattedrale di Chartres

Ristoranti
Creperie la Fontaine a Bagnoles-de-l'Orne

Alloggi
Microbrasserie de Chandres e parcheggio gratuito a Bagnoles-de-l'Orne.

Cattedrale di Orleans

Itinerario
Dopo colazione, pulizia camper per i grandi e parco giochi per i piccoli ci spostiamo dalla regioni dei castelli della Loira e ci dirigiamo verso la Normandia. Per spezzare il viaggio passiamo due giorni tra Orleans, la città di Giovanna d'Arco, e Chartres, anch'essa famosa per la sua cattedrale.
Tra le due città  ci fermiamo in un'altra area scelta nella guida France Passion, un birrificio che mette a disposizione un prato per i camper. Facciamo una piccola visita guidata e una fondamentale tappa nella piccola boutique della birreria.
Dopo Chartres entriamo in Normandia e visitiamo prima un paesino molto tipico Saint-Céneri-le-Gérei, ma che non offre moltissimo e quindi ci spostiamo a Bagnoles-sur-l'Orne dove andiamo a mangiare una crepes, dopo aver scoperto che il frigo del camper inizia a fare le bizze.
La sera rimaniamo a dormire nel parcheggio gratuito dietro la vecchia stazione dei treni di Bagnoles.

Panorama su Saint-Céneri-le-Gérei

Impressioni
A papà Elia è piaciuto: le due cattedrali, il centro storico di Orleans pieno di ristorantini carini e ben tenuto, il centro di Chartres, in particolare il mercato, il borgo di Saint-Céneri-le-Gérei, la brasserie a Sours e il prato in cui poter giocare.
Non gli è piaciuto cercare parcheggio a Orleans per le strade troppo strette, il paese di Bagnoles-de-l'Orne perché anonimo e la creperie (senza infamia e senza lode).

A mamma Eleonora è piaciuto: la cattedrale di Orleans da fuori, il centro storico di Orleans, la tappa France Passion a Sours per la visita alla brasserie, la boutique e il prato dove abbiamo giocato e mangiato, la cattedrale di Chartres e il paesino di Saint-Céneri-le-Gérei, soprattutto la capella e il tipo che vendeva sidro e poirè nel suo garage.
Non le è piaciuto non poter visitare tutta la cattedrale di Orleans a causa di riprese televisive in corso e la creperie, sia come ambiente, che come crepes.

Le magnifiche vetrate della cattedrale di Chartres

A Serena è piaciuto: che Jeanne d'Arc ha combattuto gli inglesi e ha vinto, mettere la candela nella cattedrale di Orleans, la visita alla birreria, mangiare le crepes, la cattedrale di Chartres con i vetri colorati e il paesino di Saint-Céneri-le-Gérei.
Non le è piaciuto che nel parcheggio alla birreria non ci fosse un parco giochi.

A Jacopo è piaciuto: i vetri delle due cattadrali e mangiare le crepes.
Non le è piaciuto che la mamma è caduta e si è fatta male (N.d.R: niente di grave, solo una storta alla caviglia!)

A Lorenzo è piaciuto: giocare nel prato della birreria, il giretto a Chartres e la cattedrale, correre a Saint-Céneri-le-Gérei.

Cappella solitaria detta du petit saint-Céneri a Saint-Céneri-le-Gérei

mercoledì 6 dicembre 2017

Castelli della Loira in camper undicesima e ultima tappa (Château du Beaugency e château du Meung sur Loire)

Periodo
27 luglio 2017

Città visitate
Beaugency e Meung sur Loire

Le vie di Beaugency

Luoghi visitati

Alloggi
Area camper gratuita a Meung sur Loire

Itinerario
Dormendo a pochi passi dal centro e svegliandoci presto possiamo dedicare una passeggiata al paesello di Beaugency, prima di andare al castello che ci prende però molto più del previsto, in quanto i bimbi vengono dotati di un tablet che ci porterà a fare un gioco lungo e molto dettagliato su ogni stanza del castello. Usciamo tutti molto affamati e quindi corriamo in camper e ci sfamiamo con qualcosa di veloce.
Nel pomeriggio ci spostiamo a Meung sur Loire e visitiamo paese e castello, anche qui i bimbi hanno un gioco da fare, ma meno impegnativo. Mangiamo poi nell'area camper gratuita e lì passiamo l'ultima notte nei castelli della Loira.

Castello di Meung, facciata medievale

Impressioni
A papà Elia è piaciuto: il castello di Beaugency per le spiegazioni e le installazioni, l'area sota di Meung.
Il castello di Meung sur Loire carino, ma non tenuto benissimo e un po' troppo moderno rispetto agli altri castelli.

A mamma Eleonora è piaciuto: al castello di Beaugency le attività con il tablet gratis e le tante informazioni, mentre al castello di Meung la facciata medievale, il mobilio interno e il parco. Carino anche il villaggio di Meung e ottima l'area sosta gratuita con servizi e vicino a un bel parco giochi.
Non le è piaciuto che il tablet a un certo punto si è resettato e si sono persi tutti i dati.

Castello di Meung facciata rinascimentale

A Serena è piaciuto: l'area giochi di Meung sur Loire, il castello di Meung per il gioco di Walter che mette cose che non c'entrano niente nelle sale, il castello di Beaugency per il gioco con il tablet, le due chiese per i vetri colorati.
Non le è piaciuto andare nei sotterranei del castello di Meung perché c'era troppo buio e non aver potuto fare i giochi (N.d.R c'erano delle attività per i bambini, ma siamo arrivati troppo tardi)

A Jacopo è piaciuto: visita al castello di Beaugency con il tablet e tutte le attività con il tablet.
Non gli sono piaciuti i sotterranei di Meung perché era buio.

A Lorenzo è piaciuto: i castelli, ma solo quando poteva camminare e il parco giochi vicino all'area camper di Meung sur Loire. Non gli sono piaciute le attività con il tablet perché hanno reso la visita troppo lunga.

Nel castellodi Meung è possibile provare armature e armi!

martedì 5 dicembre 2017

Castelli della Loira in camper decima tappa (Château du Blois)

Periodo
26/07/2017

Città visitate
Blois

Scalone del castello reale di Blois


Luoghi visitati
Alloggi
Parcheggio gratuito Beaugency (vicino alla piscina)

I cervi della ferme de l'Etang

Itinerario
La mattina è dedicata al castello di Blois, prima la visita e, al termine, visione di un piccolo spettacolo inscenato da attori con vestiti medievali nel cortile del castello.
Passeggiamo poi per la cittadina: visitiamo la chiesa, un museo dedicato ai fumetti e infine prendiamo qualcosa da mangiare in boulangerie (panetteria).
Durante la siesta ci spostiamo un po' dall'itinerario dei castelli per andare in una fattoria dove vengono allevati cervi allo stato semi brado. Facciamo una piccola visita guidata dopo aver dato da mangiare agli animali e poi terminiamo con una degustazione dei prodotti nel negozietto, dove ovviamente facciamo anche un po' di shopping. La fattoria mette a disposizione gratuitamente il prato per i camper, ma dovendo fare un tratto di strada piuttosto lungo decidiamo di fermarci giusto per cenare, fare ancora qualche coccola a Bambi e fare incetta di prugne (autorizzati dai proprietari della fattoria), poi, dopo aver messo a letto i pupi, ci dirigiamo verso Beaugency.

Gli interni del castello di Blois (ma questo è il trono vero, non quello dove poter salire!)

Impressioni
A papà Elia è piaciuto: lo spettacolo e lo scalone del castello di Blois, la visita con degustazione alla fattoria dei cervi e le prugne raccolte nella fattoria.
Non gli è piaciuto il tempo un po' balordo

A mamma Eleonora è piaciuto: tutto quello che abbiamo fatto alla fattoria (visita, degustazione, poter toccare gli animali, shopping al negozietto e mangiare la prugne appena raccolte), lo spettacolo e lo scalone del castello di Blois.
Non le è piaciuto il castello un po' anonimo.

Bambi, il cervo che si fa fare le coccole da tutti!

A Serena è piaciuto: dare da mangiare ai cervi, fare il labirinto come fanno gli animali quando devono essere curati, andare sul trattorino, fare le foto sul trono nel castello di Blois, la Maison de la Bande Dessinè e lo spettacolo al castello di Blois che combattevano e la femmina era più forte.
Non le è piaciuto che non ci fosse un'area giochi.

A Jacopo è piaciuto: la ferme (fattoria), il cervo Bambi che era solo e si faceva fare le coccole, fare la visita alla fattoria, Lorenzo che è andato sul trattorino, che eravamo gli animali e ci portavano via con l'autobus, assaggiare i prodotti della fattoria (succo di mela, salamini di cervo), la spiegazione sulle corna dei cervi, i cervi che mangiavano dalla mano, la chiesa di Blois, il castello di Blois e lo spettacolo al castello.

A Lorenzo è piaciuto: lo spettacolo al castello di Blois, i cervi e la degustazione dei prodotti alla fattoria.
Non gli è piaciuto né visitare il castello, né visitare la fattoria.

Anche la meno interessata agli animali è stata folgorata da Bambi!