Periodo
14-16 giugno 2019
Luoghi visitati
Abbazia di san Galgano ed eremo di Montesiepi a Chiusdino
L'abbazia di san Galgano immersa nel magnifico panorama senese |
Ristoranti
Antica Fattoria del Grottaione a Montenero d'Orcia (Castel del Piano) e agriturismo La Razza a Reggio Emilia
Alloggi
Area sosta camper gratuita nel parcheggio dell'abbazia di san Galgano e area sosta a pagamento dell'agriturismo La Razza.
Itinerario
Partenza da Roma nel pomeriggio, dopo una visita medica della mamma, con destinazione Toscana ed Emilia. Vista l'ora decidiamo di fermarci a cena in un'osteria d'Italia che sia in una buona posizione per raggiungere la prima tappa del weekend, ossia l'Abbazia di San Galgano e la spada nella roccia.
Dopo una lauta cena slow food, mettiamo a dormire i bambini e poi ci muoviamo per andare a dormire nell'area sosta all'interno del parcheggio dall'abbazia, comoda e gratuita, ma con i servizi tutti non funzionanti. Siamo noi e un altro camper spagnolo che, scopriremo il giorno dopo, è di una famiglia (papà, mamma e due figli) che sta viaggiando da due anni in giro per l'Europa.
La mattina successiva, dopo esserci svegliati con calma e aver fatto colazione, andiamo prima a visitare la chiesa dal tetto crollato dedicata a San Galgano, dove c'è anche un matrimonio; poi facciamo una piccola camminata in un sentiero sconnesso e raggiungiamo l'eremo di Montesiepi dove c'è la vera spada nella roccia.
Prima di rientrare al camper ci fermiamo al baretto vicino all'eremo per un bicchiere di vino e una bruschetta, poi papà e bimbi tornano all'abbazia a recuperare le biciclette, mentre mamma e nonna vanno in camper a preparare un po' di cetrioli da sgranocchiare.
Durante la siesta di tutti, tranne del guidatore of course, ci muoviamo verso nord. Facciamo un piccolo stop da Primark a Firenze per delle spese di vestiario e poi riprendiamo la strada verso l'agriturismo che ci ospiterà fino domani dopo pranzo.
Dopo una lauta cena slow food, mettiamo a dormire i bambini e poi ci muoviamo per andare a dormire nell'area sosta all'interno del parcheggio dall'abbazia, comoda e gratuita, ma con i servizi tutti non funzionanti. Siamo noi e un altro camper spagnolo che, scopriremo il giorno dopo, è di una famiglia (papà, mamma e due figli) che sta viaggiando da due anni in giro per l'Europa.
La mattina successiva, dopo esserci svegliati con calma e aver fatto colazione, andiamo prima a visitare la chiesa dal tetto crollato dedicata a San Galgano, dove c'è anche un matrimonio; poi facciamo una piccola camminata in un sentiero sconnesso e raggiungiamo l'eremo di Montesiepi dove c'è la vera spada nella roccia.
Prima di rientrare al camper ci fermiamo al baretto vicino all'eremo per un bicchiere di vino e una bruschetta, poi papà e bimbi tornano all'abbazia a recuperare le biciclette, mentre mamma e nonna vanno in camper a preparare un po' di cetrioli da sgranocchiare.
Durante la siesta di tutti, tranne del guidatore of course, ci muoviamo verso nord. Facciamo un piccolo stop da Primark a Firenze per delle spese di vestiario e poi riprendiamo la strada verso l'agriturismo che ci ospiterà fino domani dopo pranzo.
Eremo di Montesiepi dove si trova la spada nella roccia |
L'agriturismo è subito fuori Reggio Emilia, in aperta campagna, ed è davvero enorme: ha posto per i camper, per le tende, ha l'alloggio, il ristorante, alcuni animali e un parco giochi, per la felicità dei bimbi. C'è anche una piscina, non di gestione dell'agriturismo (come anche il ristorante) ma con prezzi decisamente troppo alti e quindi la snobbiamo! La sera mangiamo in camper e ci godiamo il frescolino della campagna e la mattina con calma ci alziamo, facciamo colazione e aspettiamo degli amici con cui dobbiamo vederci e con cui, soprattutto, proviamo il ristorante dell'agriturismo.
Dopo il pranzo beviamo un caffè nel camper, ci salutiamo e partiamo tutti verso le rispettive case.
Impressioni
A papà Elia è piaciuto: la terrazza e la cena alla trattoria di Montenero d'Orcia, andare a cercare la colazione con Jacopo e Lorenzo per mamma all'abbazia di san Galgano, rivedere la spada nella roccia, ma non che non si poteva provare a tirarla fuori, e fare shopping al negozietto dell'agriturismo.
A mamma Eleonora è piaciuto: la cena all'osteria d'Italia (sempre una garanzia!), il sentierino dall'abbazia di san Galgano fino all'eremo, anche se pancione e infradito non hanno aiutato, il baretto vicino all'eremo e i tanti servizi dell'agriturismo, anche se tutti un po' cari.
Non le è piaciuta l'area sosta senza servizi (ma almeno c'era un'area sosta!)
A Serena è piaciuto: giocare con i miei nuovi amici spagnoli, vedere la chiesa perché gli mancava il tetto, giocare al parco dell'agriturismo, la spada nella roccia perché non si poteva alzare, andare in bici fino all'abbazia.Primo piano dell'abbazia di san Galgano |
Non le è piaciuta l'erba bagnata del parco giochi.
A Jacopo è piaciuto: giocare con gli amici spagnoli, la chiesa della spada nella roccia, andare in bici e al parco giochi, dare da mangiare agli animali.
A Lorenzo è piaciuto: la spada nella roccia, andare in bici e al parco giochi, vedere la chiesa con la porta dei morti e i cerchi (N.d.R. i rosoni), andare in bici, prendere il magnete e dare da mangiare agli animali.
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