6 agosto 2017
Città visitate
Honfleur
Il porto turistico di Honfleur |
Alloggi
Ferme Guillaume le Coquérant a Sainte-Marie-au-BoscItinerario
Giornata interamente dedicata a Honfleur: arrivati in mattinata e dopo aver cercato disperatamente parcheggio (per i camper solo parcheggio a pagamento per l'intera giornata e senza servizi, ma siamo riusciti a trovare una zona non a pagamento a circa un paio di km dal centro), ci siamo incamminati per la cittadina senza fermarci per pranzo (c'era troppa gente e tutti i ristoranti erano super turistici), ma facendo un'abbondante merenda con crepes e gaufres. Nel pomeriggio poi prima di rientrare al camper ci siamo seduti sul porto per un aperitivo.
La parte esterna posteriore della chiesa di Honfleur, costruita come un mercato coperto. |
La sosta notturna invece è stata fatta in una fattoria poco fuori Etretat, piena di animali, con un piccolo negozietto e uno spazio picnic per i camperisti. Cena a base di formaggi appena comprati e insalata, poi nanna.
Impressioni
A papà Elia è piaciuto: le stradine e il porto di Honfleur, che mamma ha finalmente trovato la cerata, comprare i formaggi in fattoria e poi mangiarli.
Non gli è piaciuto cercare parcheggio a Honfleur e la mucca morta alla fattoria.
A mamma Eleonora è piaciuto: la chiesa e le stradine di Honfleur, ma non la troppa gente che c'era e il traffico, comprare le uova in fattoria e la cerata normanna.
Non le è piaciuta tantissimo la fattoria perché un po' troppo rustica e mal tenuta.
Le belle e tipiche stradine di Honfleur |
A Serena è piaciuto: mangiare le crepes dolci per merenda, Honfleur, la fattoria, in particolare le mucche, cenare sul prato.
Non le è piaciuta la gallina morta.
A Jacopo è piaciuto: mangiare le crepes dolci e il gaufre, le mucche alla fattoria
Non gli è piaciuto addormentarsi la sera, saltare il pranzo e fare l'aperitivo.
L'altare della chiesa di Honfleur |
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