lunedì 5 novembre 2018

Tour in camper tra Bosnia e Croazia: isola di Korcula e penisola di Peljasac

Periodo
25 agosto 2018

Città visitate
Lumbarda

Aperitivo con panorama

Luoghi visitati
Spiaggia di Lumbarda

Ristoranti
OPG AntunovicKuna Pelješka

Alloggi
Parcheggio gratuito sulla statale 415 a Trpanj

Itinerario
Oggi, dopo aver fatto colazione e pulito il camper, lasciamo il campeggio per gironzolare sull'isola.  Facciamo subito tappa a Lumbarda dove sembra esserci una delle più belle spiagge dell'isola, invece troviamo solo tanti servizi a pagamento, una spiaggia di sabbia e sassi abbastanza piena di gente e un'acqua poco limpida, ma i bambini si divertono a cercare ricci di mare e si lamentano quando decidiamo di andare via anche se sono le 13.30

La costa di Korcula nella zona di Lumbarda

Per il pranzo avevamo pensato di prendere qualcosa in panetteria, ma l'unica in paese è chiusa, mentre nei due supermercati c'è solo pane, quindi compriamo l'occorrente per dei panini che mangiamo nel parchetto del paesino affacciato sul porticciolo.
Dopo pranzo facciamo una degustazione di vini proprio nella piazzetta e poi ripartiamo, mettendo a nanna i bimbi; abbiamo così il tempo di vedere un'altra parte di costa dell'isola, ma non troviamo nessun posto comodo per parcheggiare il camper e fare un bagno.
Decidiamo quindi di cambiare ancora una volta i piani: prenotiamo un agriturismo sulla penisola di Peljesac e corriamo a prendere il traghetto che ci riporta sulla terra ferma. Siccome il traghetto è mezz'ora prima dell'orario che pensavamo, una volta sulla penisola di Peljasac abbiamo il tempo per fermarci in un wine shop a strapiombo sul mare sulla strada che scende a Orebic. Il vino non è il top e il posto è invaso dalla vespe che cercano refrigerio nei nostri bicchieri, ma la vista su Korcula è incredibile.

La sala interna della konoba Antunovic

L'agriturismo è in una zona interna molto rurale e circondata dai vigneti, lontano dalle zone prettamente turistiche. Mentre la signora finisce di preparare il nostro agnello sotto la campana (piatto tipico croato da ordinare in anticipo) andiamo a fare una passeggiata fino al recinto degli asinelli.
La cena è tanta e gustosa, fatta di antipasto misto di salumi e formaggi, agnello con patate e verdure, frutta, vino e acqua; usciamo ben pieni e dopo aver messo a nanna i bambini ci spostiamo con il camper vicino al porto da dove domattina prenderemo il ferry che ci permette di tagliare un bel pezzo di strada che comprende anche la zona bosniaca sul mare.

Impressioni
A papà Elia è piaciuto: la degustazione di vini nel negozietto di Lumbarda per assaggiare qualche vitigno locale e la cena, dov'era tutto fatto in casa.
Non gli sono piaciuto le api che rompevano mentre facevamo l'aperitivo e il parcheggio a Travnik perché rumoroso e "mi sono sentito poco sicuro".

A mamma Eleonora è piaciuto: l'agriturismo, sia per quanto riguarda il cibo, che per l'ambiente.
Non le è piaciuta la spiaggia di Lumbarda, dal mare poco limpido e piena di persone, pareva di stare sulla nostra costa adriatica.

Il nostro agnello sotto la campana in preparazione

A Serena è piaciuto: l'agriturismo con gli asinelli, dove abbiamo mangiato e cosa abbiamo mangiato.
Non le è piaciuta la spiaggia di Lumbarda perché nell'acqua c'erano i ricci di mare e le alghe.

A Jacopo è piaciuto: prendere i ricci di mare, mangiare l'agnello, prendere il traghetto e vedere gli asinelli. 
Non gli piaciuto mangiare i ricci di mare.

A Lorenzo è piaciuto: prendere il traghetto e pure il mare, gli asinelli e il cagnolino a cena "che si addormentava e gli passavo sopra coi piedi".

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