Periodo
20 agosto 2018
Monastero di Tvrdoš a Trebinje e spiaggia di Kupari
L'entrata del monastero di Tvrdoš |
Alloggi
Camp Kupari a Kupari
Itinerario
Avendo un parco giochi con bar vicino a un passo dal camper non possiamo non fare colazione all'aria aperta, con le buone cose comprate al mercato da papà e Jacopo mentre tutti gli altri dormivano.
L'escursione della mattina è un monastero che produce vino a 5 km da Trebinje, non è grandissimo, ma il tour è gratis, si paga solo l'eventuale degustazione di vino.
L'escursione della mattina è un monastero che produce vino a 5 km da Trebinje, non è grandissimo, ma il tour è gratis, si paga solo l'eventuale degustazione di vino.
Prima di ripartire facciamo sosta al grande supermercato Bingo dove facciamo la spesa e finiamo così i marchi bosniaci in nostro possesso. Prendiamo poi la strada per la Croazia pensando di arrivare per pranzo, ma la coda per passare la dogana è infinita, tanto che i bambini mangiano in camper mentre siamo in fila.
La baia di Kupari vista dal confine tra Bosnia e Croazia |
Il nostro campeggio è a pochi km dal confine, una zona piuttosto lasciata andare, ma è un buon punto per visitare Dubrovnik senza essere spennati nell'unico campeggio della città. La spiaggia si trova a un chilometro circa, in quello che, abbiamo scoperto, essere stato il villaggio dell'élite militare di Tito che è stato distrutto durante la guerra e depredato subito dopo.
Rientriamo dalla spiaggia in tempo per doccia e cena prima dell'arrivo della pioggia.
Impressioni
A papà Elia è piaciuto: sgattaiolare la mattina con Jacopo e andare a fare colazione al bar e poi al mercato a prendere formaggio e aijvar a volontà; la visita al monastero di Tvrdos, non solo perché ci fanno il vino, ma anche per il monastero in sé; fare l'ultima spesa bosniaca stando attenti a consumare gli ultimi marchi rimasti; la spiaggia di Kupari…ma solo dopo aver scoperto la storia dell'ecomostro che l'abbracciava.
Non gli è piaciuto fare una coda immensa per attraversare il confine tra Bosnia e Croazia e il camping a Kupari, abbastanza anonimo.
Non gli è piaciuto fare una coda immensa per attraversare il confine tra Bosnia e Croazia e il camping a Kupari, abbastanza anonimo.
A mamma Eleonora è piaciuto: la chiesa del monastero, piccola, ma ricolma di icone e decorazioni, il vino rosso del monastero (cabernet) e il villaggio vacanze abbandonato, anche se un po' spettrale.
Non le è piaciuta la coda alla dogana.
Le cantine del monastero di Tvrdoš dove si può degustare il vino prodotto dai monaci |
A Serena è piaciuto: fare colazione al parco, il monastero, in particolare la Chiesa, il mare.
A Jacopo è piaciuto: tuffarsi dal pontile della spiaggia senza niente (cioè senza il tubo o i braccioli), andare al bar e al mercato con papà, fare colazione al parco.
Non gli è piaciuta la pioggia.
A Lorenzo è piaciuto: tuffarsi dal pontile e fare colazione al parco.
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