Periodo
14 luglio 2019
Città visitate
Celorio
Luoghi visitati
Santuario de Covadonga a Covadonga
Il santuario di Covadonga stagliato sullo sfondo dei Picos d'Europa |
Alloggi
Parcheggio gratuito a Llanes, affianco all'area a pagamento, calle Vicente Pedregal Galguera
Itinerario
Domenica...ci svegliamo con molta calma e mentre i bimbi fanno colazione sistemiamo il gas che si è bloccato e scarichiamo/carichiamo acqua. Partiamo verso le 11 con direzione santuario di Covadonga, dove i mussulmani sono stati fermati da don Pelayo ed è quindi cominciata la Reconquista della penisola da parte degli spagnoli.
Arriviamo nell'ora di punta e parcheggiare vicino al santuario è impossibile, così mamma scende e aspetta vicino al santuario, mentre papà e i bimbi vanno a parcheggiare in basso e si fanno tutta la salita, fortunatamente su un sentierino in buona parte ombreggiato. Arrivano in tempo per entrare e seguire la messa delle 13.30, dopo di che visitiamo la cripta e la cueva sacra dove si trova la Virgen de Covadonga e poi rientriamo in camper a piedi tutti insieme (il sentiero è in discesa e la mamma lo affronta).
Siccome è tardi ci fermiamo in un'area picnic sulla strada del ritorno, vicino a una caffetteria /negozio di souvenir e, visto che tanto abbiamo fatto colazione tardi, mangiamo solo un po' di frutta prima di buttarci in spiaggia a Celorio. Arrivarci non è facile come speravamo, infatti i parcheggi e le strade sono stracolme, scopriamo solo dopo che c'è la festa del paese (oltre ad essere domenica ovviamente), ma comunque alla fine riusciamo a trovare un posto e andiamo in spiaggia.
Quando il sole inizia a scendere, ci sciacquiamo, andiamo a fare un giretto e beviamo un aperitivo nei chioschetti sopra la spiaggia. Poi, mentre papà e i bimbi vanno a vedere il momento clou delle festa (ossia l'innalzamento di un albero di fronte al santuario), mamma rientra in camper per preparare la cena. L'innalzamento dell'albero però è una cosa lenta e laboriosa quindi anche papà e bimbi rientrano quasi subito.
Dopo aver messo a letto i bimbi ci spostiamo a Llanes, sperando di essere più fortunati con il parcheggio.
Arriviamo nell'ora di punta e parcheggiare vicino al santuario è impossibile, così mamma scende e aspetta vicino al santuario, mentre papà e i bimbi vanno a parcheggiare in basso e si fanno tutta la salita, fortunatamente su un sentierino in buona parte ombreggiato. Arrivano in tempo per entrare e seguire la messa delle 13.30, dopo di che visitiamo la cripta e la cueva sacra dove si trova la Virgen de Covadonga e poi rientriamo in camper a piedi tutti insieme (il sentiero è in discesa e la mamma lo affronta).
Siccome è tardi ci fermiamo in un'area picnic sulla strada del ritorno, vicino a una caffetteria /negozio di souvenir e, visto che tanto abbiamo fatto colazione tardi, mangiamo solo un po' di frutta prima di buttarci in spiaggia a Celorio. Arrivarci non è facile come speravamo, infatti i parcheggi e le strade sono stracolme, scopriamo solo dopo che c'è la festa del paese (oltre ad essere domenica ovviamente), ma comunque alla fine riusciamo a trovare un posto e andiamo in spiaggia.
La spiaggia con le sabbie mobili a Celorio |
Quando il sole inizia a scendere, ci sciacquiamo, andiamo a fare un giretto e beviamo un aperitivo nei chioschetti sopra la spiaggia. Poi, mentre papà e i bimbi vanno a vedere il momento clou delle festa (ossia l'innalzamento di un albero di fronte al santuario), mamma rientra in camper per preparare la cena. L'innalzamento dell'albero però è una cosa lenta e laboriosa quindi anche papà e bimbi rientrano quasi subito.
Dopo aver messo a letto i bimbi ci spostiamo a Llanes, sperando di essere più fortunati con il parcheggio.
Impressioni
A mamma Eleonora è piaciuto: i paesaggi dei Picos d'Europa, soprattutto il santuario di Covadonga immerso in quei panorami, la cueva sacra, anche se la maleducazione della gente era al massimo, e la spiaggia di Celorio, una bellissima ansa con i baretti che vi si affacciavano.
Non le è piaciuto non riuscire a trovare parcheggio e trovare sia la spiaggia, che il santuario ricolmi di gente.
Non le è piaciuto non riuscire a trovare parcheggio e trovare sia la spiaggia, che il santuario ricolmi di gente.
A Serena è piaciuto: la chiesa che era neoromanica e non l'aveva mai vista, andare in spiaggia dove c'erano le sabbie mobili.
A Jacopo è piaciuto: la cripta con Gesù, andare al mare dove c'era la sabbia che si muoveva, vedere l'albero che si muoveva.
A Lorenzo è piaciuto: andare al mare, vedere le canoe, vedere la chiesa dove stavano tirando su l'albero e il trattore.
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