lunedì 26 agosto 2019

Asturie quarta tappa: Covadonga e Celorio

Periodo
14 luglio 2019

Città visitate
Celorio

Luoghi visitati
Santuario de Covadonga a Covadonga

Il santuario di Covadonga stagliato sullo sfondo dei Picos d'Europa

Alloggi
Parcheggio gratuito a Llanes, affianco all'area a pagamento, calle Vicente Pedregal Galguera

Itinerario
Domenica...ci svegliamo con molta calma e mentre i bimbi fanno colazione  sistemiamo il gas che si è bloccato e scarichiamo/carichiamo acqua. Partiamo verso le 11 con direzione santuario di Covadonga, dove i mussulmani sono stati fermati da don Pelayo ed è quindi cominciata la Reconquista della penisola da parte degli spagnoli. 
Arriviamo nell'ora di punta e parcheggiare vicino al santuario è impossibile, così mamma scende e aspetta vicino al santuario, mentre papà e i bimbi vanno a parcheggiare in basso e si fanno tutta la salita, fortunatamente su un sentierino in buona parte ombreggiato. Arrivano in tempo per entrare e seguire la messa delle 13.30, dopo di che visitiamo la cripta e la cueva sacra dove si trova la Virgen de Covadonga e poi rientriamo in camper a piedi tutti insieme (il sentiero è in discesa e la mamma lo affronta). 
Siccome è tardi ci fermiamo in un'area picnic sulla strada del ritorno, vicino a una caffetteria /negozio di souvenir e, visto che tanto abbiamo fatto colazione tardi, mangiamo solo un po' di frutta prima di buttarci in spiaggia a Celorio. Arrivarci non è facile come speravamo, infatti i parcheggi e le strade sono stracolme, scopriamo solo dopo che c'è la festa del paese (oltre ad essere domenica ovviamente), ma comunque alla fine riusciamo a trovare un posto e andiamo in spiaggia.


La spiaggia con le sabbie mobili a Celorio

Quando il sole inizia a scendere, ci sciacquiamo, andiamo a fare un giretto e beviamo un aperitivo nei chioschetti sopra la spiaggia. Poi, mentre papà e i bimbi vanno a vedere il momento clou delle festa (ossia l'innalzamento di un albero di fronte al santuario), mamma rientra in camper per preparare la cena. L'innalzamento dell'albero però è una cosa lenta e laboriosa quindi anche papà e bimbi rientrano quasi subito.
Dopo aver messo a letto i bimbi ci spostiamo a Llanes, sperando di essere più fortunati con il parcheggio. 

Impressioni
A papà Elia è piaciuto: la passeggiata per andare al santuario di Covadonga, la strada da Covadonga a Celorio per i paesaggi, trovare la festa del paese e vedere le sabbie mobili nella spiaggia.


Cueva sacra vista dal piazzale del santuario

A mamma Eleonora è piaciuto: i paesaggi dei Picos d'Europa, soprattutto il santuario di Covadonga immerso in quei panorami, la cueva sacra, anche se la maleducazione della gente era al massimo, e la spiaggia di Celorio, una bellissima ansa con i baretti che vi si affacciavano. 
Non le è piaciuto non riuscire a trovare parcheggio e trovare sia la spiaggia, che il santuario ricolmi di gente. 

A Serena è piaciuto:  la chiesa che era neoromanica e non l'aveva mai vista, andare in spiaggia dove c'erano le sabbie mobili.

A Jacopo è piaciuto: la cripta con Gesù, andare al mare dove c'era la sabbia che si muoveva, vedere l'albero che si muoveva.

A Lorenzo è piaciuto: andare al mare, vedere le canoe, vedere la chiesa dove stavano tirando su l'albero e il trattore.

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