Periodo
3 luglio 2019
Città visitate
O Carballino
Luoghi visitati
Monastero de san Pedros de Rocas, bodega Ponte da Boga a O Couto, Templo de Veracruz a O Carballino
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| La parte più antica rimasta intatta del monastero de san Pedros de Rocas |
Ristoranti
Pulperia Carral a O Carballino
Alloggi
Area sosta gratuita a Pontevedra 46E rua Vial 2
Itinerario
Dopo un altro viaggetto in buona parte notturno, arriviamo finalmente in Galizia. La nostra prima tappa è l'entroterra caratterizzato da monasteri e vino.
Ed è proprio un monastero che visitiamo la mattina dopo colazione, uno dei più antichi di Spagna: il monastero de San Pedro de Rocas. La visita è gratuita, c'è una prima parte con video e spiegazioni su storia e cultura nella parte più nuova, poi si passa ai resti più antichi. Papà e bimbi sono scesi fino alla fonte, mentre mamma è rimasta seduta sulle scale vicino all'arco che ha reso famoso il luogo.
Per il pomeriggio l'idea è di visitare una bodega per provare il vino locale, quindi ci organizziamo per fermarci a pranzo nell'area gratuita, con tanto di parco giochi e vista sul castello, di Castro Caldelas, dove facciamo scarico e carico acque, per poi arrivare per le 16, ora in cui aprono per le visite, alla bodega Ponte da Boga. Anche stavolta mamma preferisce riposarsi, mentre papà assaggia vino e i bimbi assaggiano il mosto, giocando con il figlio del proprietario.
Per la sera direzione O Carballiño, riconosciuta in tutta Spagna come la cittadina dove si mangia il miglior pulpo alla gallega (sebbene non sia vicino al mare!), motivo per cui ci dirigiamo là per cena. Prima però facciamo la spesa e un breve giretto per il centro del paese, visitando la chiesa appena liberata dai fedeli dopo la Messa.
La sera, dopo aver messo i bimbi a letto, ci spostiamo a Pontevedra.
Ed è proprio un monastero che visitiamo la mattina dopo colazione, uno dei più antichi di Spagna: il monastero de San Pedro de Rocas. La visita è gratuita, c'è una prima parte con video e spiegazioni su storia e cultura nella parte più nuova, poi si passa ai resti più antichi. Papà e bimbi sono scesi fino alla fonte, mentre mamma è rimasta seduta sulle scale vicino all'arco che ha reso famoso il luogo.
Per il pomeriggio l'idea è di visitare una bodega per provare il vino locale, quindi ci organizziamo per fermarci a pranzo nell'area gratuita, con tanto di parco giochi e vista sul castello, di Castro Caldelas, dove facciamo scarico e carico acque, per poi arrivare per le 16, ora in cui aprono per le visite, alla bodega Ponte da Boga. Anche stavolta mamma preferisce riposarsi, mentre papà assaggia vino e i bimbi assaggiano il mosto, giocando con il figlio del proprietario.
Per la sera direzione O Carballiño, riconosciuta in tutta Spagna come la cittadina dove si mangia il miglior pulpo alla gallega (sebbene non sia vicino al mare!), motivo per cui ci dirigiamo là per cena. Prima però facciamo la spesa e un breve giretto per il centro del paese, visitando la chiesa appena liberata dai fedeli dopo la Messa.
La sera, dopo aver messo i bimbi a letto, ci spostiamo a Pontevedra.
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| Parte posteriore dell'antico portone del monastero di san Pedros de Rocas |
Impressioni
A papà Elia è piaciuto: mangiare il primo pulpo alla gallega della vacanze, l'accoglienza al monastero e fare la degustazione di Ribeira Sacra.
A mamma Eleonora è piaciuto: la chiesa di O Carballiño esternamente e la visita al monastero, ben curata e pure gratuita.
A Serena è piaciuto: il monastero soprattutto la parte dove spiegavano come vivevano i monaci e quella delle produzioni artigianali della zona, la sorgente del monastero, la chiesa di O Carballiño per l'arco con Gesù e gli apostoli e giocare con il bimbo nella bodega.
A Jacopo è piaciuto: la chiesa di O Carballiño perché aveva il tabernacolo d'argento, il parco dell'area sosta e mangiare fuori al ristorante.
A Lorenzo è piaciuto: la chiesa di O Carballiño perché c'erano tante candele e giocare al parco con le biciclette.
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